Collaborazioni: Iperborea

Buongiorno lettori e buona domenica!
Oggi vi parlo di questa seconda collaborazione con Iperborea.

Si tratta del romanzo "Tu l'hai detto" di Connie Palmen


Uscito l'11 aprile, Iperborea mi ha dato la possibilità di leggerlo nello stesso momento in cui veniva messo in vendita in libreria!

Sicuramente ve ne parlerò in modo dettagliato presto, sarà un maggio dedicato a Sylvia Plath, perché vi parlerò anche dei suoi "Diari"

Veniamo a questo romanzo, se continuate la lettura potrete scoprire tutti i dettagli. Ovviamente senza spoiler!



La scrittrice
Connie Palmen è una scrittrice olandese, una delle più famose al mondo. È conosciuta in Italia per un altro romanzo, edito da Feltrinelli, "Le leggi" che corrisponde, inoltre, al suo romanzo d'esordio datato 1993.


   

Nei suoi libri cerca sempre di raccontare il confine tra realtà, sfuggente, e l'interpretazione di questa realtà. Cosa che avviene, infatti, anche nel suo ultimo romanzo "Tu l'hai detto".


La trama

Ted Hughes e Sylvia Plath, la coppia «maledetta» della letteratura moderna, segnata dal suicidio di Sylvia a soli trent’anni nel 1963, ha ispirato ogni sorta di speculazioni e mitizzazioni sulla fragile martire e il suo brutale carnefice. In questo romanzo Connie Palmen dà voce a Ted Hughes e fa raccontare a lui – il poeta, il marito, l’uomo che non può smettere di interrogarsi sulle proprie colpe ma che ha sempre mantenuto un religioso silenzio sulla moglie perduta – la sua verità. Una confessione intima, un incalzante viaggio emotivo che ci risucchia nella spirale di un amore tragico fra due scrittori uniti nel sacro fuoco dell’arte: dal primo folgorante incontro che sembra proiettarli in una sfera magica e rivelarli predestinati uno all’altra, al tempestivo matrimonio, il lungo viaggio nella natura americana, la mondanità letteraria di Londra e l’arrivo dei figli, la brillante carriera di lui e la lotta incessante di lei contro i propri demoni. Sylvia, l’irresistibile enfant prodige delle lettere americane, acuta, passionale, ma in realtà una bambina con l’anima di vetro che chiede aiuto, piena di incubi e paure, capace di vivere solo di assoluti, ossessionata dalle aspettative nei suoi confronti fino a includere anche la maternità nella sua ansia di successo, vittima di una mitologia personale che le impone il sacrificio sull’altare della poesia, il martirio come destino, liberazione e rinascita. Ted, l’intellettuale europeo affascinato dai reami dell’inconscio, che in lei trova una musa e una compagna di vita, che a lei dà tutto se stesso per cercare di salvarla dal suo lato oscuro, ritrovandosi intrappolato in un legame di mutua dipendenza sempre più viscerale, esigente, predatorio, e scoprendosi incapace di starle accanto.

Come potete leggere dalla trama, il romanzo si concentra sul matrimonio tra Ted Hughes e Sylvia Plath. È mio parere approcciarsi a questo romanzo con una conoscenza dei due poeti americani, del loro rapporto e delle loro dinamiche matrimoniali. Non solo, potrebbe essere utile, per farsi un'idea globale, leggere prima i "Diari" di Sylvia Plath, per entrare in sintonia con i suoi pensieri e i suoi malesseri. 
È proprio per questo motivo che li sto leggendo (edizione Adelphi). In passato avevo studiato alcune sue opere, la sua biografia e il suo romanzo "The Bell Jar" ("La campana di vetro"), di cui poi farò una rilettura e ve ne parlerò qui sul blog. 




Informazioni


PRIMA EDIZIONE: APRILE 2018
PP. 256
NAZIONE: OLANDA
TRADUZIONE DI: C. COZZI, CLAUDIA DI PALERMO
COLLANA: NARRATIVA
NUMERO DI COLLANA: 291
ISBN: 9788870914917
PREZZO DI COPERTINA: € 17,00


Acquisto

Potete acquistare questo romanzo attraverso il sito Ibs.it a questo link: "Tu l'hai detto" - acquista su Ibs. Oppure su Amazon. 




Spero di avervi incuriositi! 

Buone letture!

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